Il DNA World Tour passa anche da Milano per l'unica data italiana del tour mondiale e la boyband dimostra, ancora una volta, cosa voglia dire essere «animali da palcoscenico» Siamo nel 2019, eppure sembra di essere tornati dritti dritti al 1999: tra un mese parte il tour delle Spice Girls, i Backstreet Boys tornano in Italia dopo cinque anni di assenza… È la rivincita degli anni ’90, qualcosa di molto più in là della semplice nostalgia. Il pubblico presente al Forum di Assago mercoledì 15 maggio è essenzialmente composto da ragazze dai venticinque anni in su, la maggior parte con maglie e cartelloni con almeno uno dei volti dei beniamini che le accompagnano dall’età dell’adolescenza a oggi. Quello che forse non ci si aspettava era vedere anche i fidanzati, trascinati inizialmente controvoglia, finire a ballare anche loro e non solo per accontentare le partner. I BSB sono riusciti anche a compiere questo miracolo, oltre ad aver venduto più rapidamente di tutti nella storia di Las Vegas i biglietti per la loro residency al Planet Hollywood (durata dal 1° marzo 2017 al 27 aprile 2019) e aver inanellato nella scaletta del loro tour mondiale 32 canzoni, tra evergreen della loro discografia e canzoni del nuovo disco, DNA, con coreografie praticamente perfette. Ma anche i fan italiani hanno saputo dimostrare di essere parte dello show: le due fan action (durante Incomplete e Shape Of My Heart) hanno commosso i cinque artisti, lasciandoli a bocca aperta davanti a un vero e proprio mare di fogli con scritto “BSB are in our DNA” e davanti al Forum tramutatosi in un gigantesco tricolore.